Il comitato per
l'astensione al referendum del 21 Ottobre 2007 è composto da
liberi cittadini, da partiti politici quali
Sardigna Natzione
Indipendentzia, a Manca pro
s'Indipendentzia e dal circolo culturale
giovanile indipendentista "28 de Abrili"
presente in
diverse realtà territoriali.
In netto contrasto con gli altri due comitati, quello per il
SI e quello per il NO, il comitato per l'astensione chiama i
Sardi e residenti tutti a esprimersi chiaramente in contro
tendenza attraverso l'astensione politica.
Il comitato per l'astensione ritiene che il voto affermativo
o negativo, al di la di qualsiasi ragione e buonafede, non
faccia che "ratificare" la condizione di subordine totale che
la Sardegna, nel 2007 vive.
Il SI cambierebbe la "maschera" a questa condizione, il NO
confermerebbe le condizioni da sempre imposteci.
L'astensione al contrario sarebbe un fortissimo segno di
rottura e discontinuità con questo meccanismo che relega la
Sardegna in una condizione neocoloniale senza
sbocchi.
fonte: http://www.astensione.altervista.org/
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