RIFIUTI/ SODANO: IN ATTO EMERGENZA DEMOCRATICA
"Non è questa la strada per risolvere crisi"
postato
1 ora fa da APCOM
Napoli, 24 mag. (Apcom) – Stiamo vivendo una vera
e propria "emergenza democratica". Così l’ex presidente della
commissione Ambiente al Senato, Tommaso Sodano, raggiunto
telefonicamente da Apcom, commenta i fatti che si stanno verificando in
queste ore nel quartiere napoletano di Chiaiano.
"Sto
ragggiungendo Chiaiano per verificare di persona quanto sta accadendo.
Non è questa la strada, non è con l’uso della forza che si trovano
soluzioni per uscire dall’emergenza rifiuti – dice – abbiamo un ragazzo
ferito gravemente e pare una donna incinta che ha perso il suo bambino.
E’ una situazione insostenibile".
L’ex senatore del Prc
difende poi le richieste avanzate dalle popolazioni: "I manifestanti
chiedono soltanto che vengano offerte delle certezze sul rischio
inquinamento della falde dal momento che, soprattutto a Chiaiano,
esistono realtà agricole ed economiche rilevanti. Sono anni che si
utilizzano le emergenze per ricorrere a provvedimenti non accettati
dalla popolazione". Sodano si riferisce all’apertura del cantiere del
termovalorizzatore ad Acerra, della riapertura della discarica di
Ariano Irpino ed anche di quanto accaduto a Serre, comune del
salernitano.
Nessuna parola di apprezzamento, poi, per il
neosottosegretario ai Rifiuti Guido Bertolaso: "E’ inaccettabile che
dica che la situazione attuale è peggiore di quella dello scorso anno
quando, fin dal 2004, direttamente o indirettamente si è interessato
del problema rifiuti in Campania". "Se si continua a usare la forza
vorrà realmente dire – conclude – siamo veramente fuori strada".
http://notizie.alice.it/notizie/cronaca/2008/05_maggio/24/rifiuti_sodano_in_atto_emergenza_democratica,14914787.html
Gentilissimo per la concessione fatta alla madre, quasi misericordioso. Puo’ restare anche libera. Andiamo bene.
…conosco anche dei comunisti buoni!!
Quanto alla mamma per quanto mi riguarda può restare libera, la perdita di un figlio tra le pene è quella più afflittiva…
Generalizzare non è cosa buona. Esercitare i propri diritti è cosa buona e GIUSTA. Portare avanti una buona gravidanza è naturale,istintivo e saggio, sino al punto di rinunciare per qualche tempo a scendere in piazza… lo si può sempre fare più tardi e, perché no, lasciando l’infante ai nonni…
Semplicemente la ragazza stava esercitando un suo diritto. Mi sembra assurdo giustificare la polizia che carica un donna visibilmente incinta. Questo, come in tante altre occasioni, conferma il buon senso da padre di famiglia dei cani con l’elmetto blu. Le lotte popolari si sono sempre combattutte con tutte le genereazioni in piazza. Guarda la valsusa, o piu’ in detro Pratobello. Prima i bambini, poi le madri, i vecchi e gli adulti. Prova a chiederti per quale motivo si fa cosi’ ovunque. perche’ non ce ne frega niente dei nostri figli?
Ma sei scemo?
Ha perso il bambino e tu dici ste stronzate?
Speriamo che abbia il buon senso di non gettare il feto nel cassonetto….sarebbe il colmo