Luca siamo con te, tutti.

Luca e’ stato arrestato lunedi’, durante le cariche della polizia all’interno dei locali dell’Universita’ di Torino. Trascinato via da poliziotti in borghese che non lesinavano calci in faccia. Ammanettato e portato in questura per poi essere trasferito nel carcere delle Vallette. Volevamo liberarti dalle merde, ma non ci siamo riusciti. Ti hanno trascinato via insieme ad altri due antifascisti mentre nell’androne di Palazzo Nuovo continuavano le cariche. Oggi hanno convalidato il tuo fermo, hanno paura che tu reiteri il reato. Il reato e’ quello di antifascismo, per cui tutti noi siamo recidivi. Orgogliosamente recidivi.Ieri siamo stati fuori da quelle mura per farti coraggio, per farti capire che non sei da solo fra quelle mura bastarde. Siamo stati li fuori, come diceva Chiara, per ringraziarti del tuo coraggio e della tua generosita’. Per dirti di non abbassare mai lo sguardo, come i tuoi compagni di palestra ti hanno urlato. Per dirti che colpevole o meno noi saremo sempre con te in qualsiasi momento, tutti.Ciao Luca, spero tu riesca a sentire quanti siamo qua fuori, e che questo ti faccia forza. Un abbraccio.