Poi, come al solito, ti svegli e sei tutto sudato.

Meno 3 giorni alla partenza, il ritorno nell’isola continente e finalmente puoi svuotarti da tutta la merda che hai dentro. A volte raggiungi altezze impensabili, ma poi, come diceva raffaello delle Tartarughe Ninja, tutte le cose che vanno su devono tornare giu’, e piu’ su si va piu’ la forza di gravita’ ti fara prendere velocita’ al ritorno. E’ una legge fisica. Raffaello ne cagava tantissimo di fisica, e poi mangiava solo pizza come te. E comunque forse lui diceva anche che sicuramente alla fine ti spaccherai una gamba, e soffrirai in silenzio per non fare brutte figure, perche sei un ninja e come un ninja sali le scale pentatoniche. E finalmente si torna, anche se si stava per non tornare più, e forse la possiamo prendere con filosofia come abbiamo sempre fatto, con la semplicita’ che ci contraddistingue sempre; sempre di meno. Del resto poteva andarti molto peggio, o molto meglio. Sicuramente avresti preferito una delle due. non la scelta nel mezzo, che a noi i moderati non ci piacciono, rimaniamo romantici estremisti.

Casa, caselle, elmas, e poi da franco e gianni a mangiare pesche e a non capire un cazzo di quello che dice, perche’ la sua lingua hai sembre pensato fosse un misto tra il sardo ed il croato. Finalmente sentirai ancora una volta le sue urla al mattino, molto piu’ piacevoli dello strombazzamento di clacson tipico della ridente citta’ sabauda. Poi finalmente potrai faglii quel cinghiale che tanto gli avevi promesso, e finalmente lo potrai fare con il cannonau anziche’ con il barbera sgrauso, che a volte e’ veramente meglio il tavernello. 

E poi lei, bianca, bianchissima, azzurra e fresca. che quando prendi l’aereo alle nove di sera e ti becchi il tramonto non ci credi a quanto e’ bella. Che ti viene una voglia di piangere dalla felicita’/tristezza che non avresti piu’ lacrime altri all’infuori di lei. Si lo dovreste fare, dovreste prendere l’aereo torino-cagliari solo andata, e guardare a bocca aperta fuori dal finestrino e farlo almeno 8 volte in una settimana. Ma non lo potreste fare, perche’ sarebbe assurdo. Allora lo fate solo una volta, <una sola, una ancora e poi basta> che di spettacoli cosi’ non ce ne, e non ne da nemmeno roma, ma solo lei. Su quel balcone a fumare la sigaretta, e poi a fare colazione in un qualsiasi dei meeting bar di torino, o di cagliari. Mi rode, per una volta mi rode. Ma come disse qualcuno: prefisci averla persa che non averla avuta mai. E qeusto e’ l’importante. 

<Fatti bella, e accendi le luci lucenti, perche’ sto arrivando nella mia new york.>